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Visualizzazione dei post da ottobre, 2024

BALSORANO E IL SUO CASTELLO

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  BALSORANO E IL SUO CASTELLO Denominato nel Medioevo "Vallis Soranae", per via della vicinanza con Sora, il paese di Balsorano appare citato in alcuni documenti storici ed ecclesiastici già a partire dal X secolo, anche grazie alla frequente presenza in zona dei monaci benedettini. Con il tempo, per comuni leggi di fonologia e di adattamento, si trasformò in Vallesorana, Balzorano, Balzerano e finalmente Balsorano. Il toponimo Sora potrebbe derivare dalla radice indoeuropea ser-, sar- o sreu con il significato di scorrere, riferito al fiume Liri. Lo stemma del comune, raffigurante un braccio teso che con la mano stringe delle spighe di grano avrebbe potuto accreditare l'ipotesi che il toponimo derivi da "Balzo del Grano", (manciata di grano). Il castello di Balsorano fu eretto da Antonio Todeschini Piccolomini, nipote di Papa Pio II e genero di Ferdinando I di Napoli, intorno all'anno 1460. Successivamente Antonio assunse il controllo della baronia balsora...

ROCCA CALASCIO, ORIGINE, STORIA E IL MISTERO DEI BOZZETTI DI LEONARDO DA VINCI

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  ROCCA CALASCIO- (CALASCIO-AQ) Il nome deriva da rocca ‘costruzione fortificata eretta in luogo elevato’ e Calascio che, con il nome di Calaso, figura già nell'816 in un documento dell'imperatore Ludovico I che elencava i possedimenti dei monaci Volturnensi. Il termine Calaso deriva dalla radice prelatina cala, cioè ‘fianco scosceso del monte, scoscendimento’. Secondo altri si tratterebbe di un prediale, dal nome personale romano Calasius.  La rocca è costituita da una torre fortificata e dal borgo medievale adiacente. Quest'ultimo, che si sviluppa verso sud-ovest, è costituito da una parte alta, più antica, di cui rimangono solamente alcuni resti archeologici e una parte bassa, più recente e parzialmente recuperata. La prima edificazione del Rocca Calascio viene fatta risalire intorno all’anno Mille, anche se il primo documento storico che ne attesta la presenza è datato 1380. Nel borgo sono inoltre stati girati diversi film, tra cui Ladyhawke. Leonardo da Vinci, nel 1499...

Festa delle Farchie a Fara Filiorum Petri

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16 Gennaio, Fara Filiorum Petri: Festa delle Farchie Nel primo pomeriggio del 16 gennaio, i faresi trasportano le farchie dalla propria contrada al piazzale antistante la chiesetta di S. Antonio Abate, le innalzano e le incendiano. Il trasporto avviene per mezzo di trattori oppure la farchia è trasportata “a spalla” dagli stessi contradaioli. In alcune contrade sopravvive l'usanza che i cortei prima di iniziare il viaggio recitino le litanie lauretane. I contradaioli scaricano la farchia poggiandola sul suolo e quindi, al comando del "capofarchia" la innalzano in piedi. Il capofarchia dirige le fasi di innalzamento mettendosi in piedi davanti la farchia stessa sul terreno, dando ordini cadenzati mentre gli altri, muniti di funi, scale e filagne (travi di legno legate in modo da formare una “x”) alzano diversi quintali di peso.  L'ultimo strappo è il momento più pericoloso: se gli uomini alle funi tirano troppo oppure se il gruppo alla filagna spinge eccessivamente, la...

ROCCASCALEGNA, STORIA ED ORIGINE

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Il nome deriva da rocca scarinia, dove rocca è intesa come costruzione fortificata, e scarinia dal longobardo scario 'un grado di funzionario, militare e poi amministrativo'. Quindi il significato di scarinia sarebbe quello di 'territorio amministrato da uno scario', ed in questo caso il significato del toponimo sarebbe rocca amministrata da uno scario o rocca di un territorio amministrato da uno scario. Esistono però anche altre ipotesi. La prima ipotesi, è collegata al toponimo“Rocca scarengia”, (documentato nel Catalogus Baronum nel 1379 come possesso del Conte di Manoppello), ed afferma, secondo uno studio francese, che “scarengia”, deriva da “scarenna”, termine che sta ad indicare il fianco scosceso di una montagna. Poi con il tempo ed il linguaggio popolare si sarebbe passati a scaregna e infine a scalegna. Altri studiosi propendono per un’origine da un nome personale longobardo “Aschari” da cui originerebbe Rocca Ascharenea ed infine con il passare degli anni tra...

PACENTRO, ORIGINI E STORIA

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Pacentro viene citata per la prima volta nell'VIII secolo, quando viene donata al monastero di San Vincenzo al Volturno da parte dei duchi spoletini. Nel 1170 il Catalogo dei Baroni del Regno di Napoli attesta che Pacentro è abitato da 48 famiglie. Attestato come Pacinus, Pacinos, Pacine, Pacino, sull’origine del nome si hanno scarse notizie. Comunque una leggenda vuole che derivi da Pacino, un antico agglomerato urbano di origine latina, fondata dall'eroe troiano Pacinus, che combatté al fianco di Enea per poi lasciare le rive del Tevere e addentrarsi nel Sannio. Un’altra etimologia suggestiva, ci viene offerta dallo studioso Antonio Sciarretta, secondo il quale il nome deriverebbe da p(l)acentrum, che può essere messo in relazione col vicino microtoponimo Placuntum che a sua volta richiamerebbe il vocabolo placenta, prestito dal greco plakunton, 'focaccia', e pertanto può configurarsi come un traslato geomorfico, ossia la conformazione del borgo ricorderebbe quella di...

L' ABRUZZO NEL MEDIOEVO

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L’Abruzzo medievale L'Abruzzo dal dominio degli Ostrogoti al regno dei Longobardi. Durante l'Alto Medioevo (periodo che va dalla caduta dell'Impero romano all'anno Mille) cosa accadde in Abruzzo? Purtroppo quello che avvenne anche nel resto dell'Impero, se non di peggio: saccheggi, devastazioni, carestie, epidemie e il conseguente impoverimento delle città e delle campagne. A causa della sua posizione geografica l'Abruzzo subì ancora di più il peso delle guerre; infatti, durante il dominio dei Goti, il suo territorio rappresentava l'estremo confine meridionale del regno ostrogoto e di conseguenza durante il lungo e sanguinoso conflitto tra Goti e Bizantini esso fu terreno di aspre battaglie. A testimonianza di ciò esistono numerosi reperti archeologici rinvenuti soprattutto nella parte settentrionale della regione. In particolare va segnalato il ritrovamento di piccoli depositi, detti ‘ripostigli’, contenenti oggetti di varia natura, in particolare armi, elm...